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Alcune semplici indicazioni sulla nuova influenza: cos’è, come si trasmette, come prevenirla, dove e come effettuare la vaccinazione in provincia di Modena.

COS’E’
L’influenza A H1N1 si manifesta come una normale influenza: febbre alta, brividi, mal di gola, tosse, dolore muscolare, malessere generale e, specie nei bambini, mal di pancia, vomito, diarrea. Come l’influenza stagionale può causare complicazioni per peggioramento di malattie croniche esistenti, di norma si guarisce senza gravi conseguenze. Si propaga rapidamente, ma non sono giustificati allarmismi.

COME SI TRASMETTE
La trasmissione da persona a persona si verifica per via aerea attraverso le gocce di saliva provocate da starnuto o colpi di tosse di persone infette, per mezzo del contatto con materiale infetto (ad esempio fazzolettini usati), toccando con le mani superfici contaminate dalle secrezioni respiratorie e attraverso contatti stretti con persone malate (baci, abbracci…).

I CONSIGLI PER PREVENIRLA
·  Lavare le mani accuratamente più volte al giorno, sempre con acqua e sapone. In particolare, dopo aver tossito, starnutito, essersi soffiati il naso.
· Quando si tossisce o starnutisce, tenere un fazzoletto di carta davan­ti a naso e bocca.
· Dopo l’uso gettare sempre il fazzoletto di carta nel cestino dei rifiuti e lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone.
· Tenere una piccola scorta di mascherine igieniche che vanno usate in caso di malattia o di assistenza ad una persona mala­ta. Le mascherine igieniche sono disponibili in commercio.
· Mantenere pulite le superfici: maniglie, interruttori, telefoni, tastiere, tavoli e altre superfici comuni possono venire contaminati con diversi tipi di batteri e virus. Pulire e disinfettare regolarmente queste superfici.

VACCINAZIONE
Una misura fondamentale per proteggersi dall’influenza e contrastare la diffusione del virus è la vaccinazione. Pertanto, quest’anno, alla consueta vaccinazione contro l’influenza stagionale, si affianca la vaccinazione contro l’influenza da virus A H1N1 per le categorie a rischio.

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Informazioni sull’Autore: Dr.ssa Cristina Volpe
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